Introduzione ai database
20/01/2012I database sono delle strutture nelle quali è possibile memorizzare grandi quantità di informazioni, per poi ricavarle attraverso linguaggi di scripting come il PHP.
Il punto di forza di un database sta nella velocità con cui le informazioni vengono trovate; il modello relazionale che ci permette di memorizzare i dati all'interno di tabelle.
Le tabelle saranno ovviamente costituite da colonne e da righe.
Le colonne rappresentano le caratteristiche dell'elemento che vogliamo memorizzare.
In particolare nel nostro esempio vorremo memorizzare un id, il nome-cognome, la password. Per ogni elemento che inseriremo nella tabella verrà creata una nuova riga.
Vediamo l'esempio:
id nome password
1 Mario Rossi rossi
2 Paolo Bianchi bianchi
Da notare, in particolare, la colonna id: questa, ovviamente, non contiene alcuna informazione che riguarda l'utente. Anzi, vedremo che questo valore non sarà mai visibile all'utente. Il database, però, ha bisogno di poter distinguere i vari utenti e questo deve avvenire attraverso un campo (o un insieme di campi) univoco in ogni riga che prende il nome di chiave primaria. Questo campo, in questo caso, è un numero che si auto incrementa all'inserimento di ogni nuova riga.
Ogni colonna della tabella avrà determinate caratteristiche a seconda dell'informazione che vogliamo memorizzare:
id è, come detto, un numero intero positivo che si auto incrementa;
nome è una stringa di una certa lunghezza;
password, è un'altra stringa.
Un database può contenere più di una tabella con strutture differenti.
Queste tabelle possono però avere informazioni incrociate e con un certo legame concettuale.
Questi li possiamo definire attraverso relazioni (da cui il nome database relazionale).